Installazione seggiolini antiabbandono: dal 6 marzo partono le sanzioni

Lo scorso 7 novembre è entrato in vigore il regolamento di attuazione dell’articolo 172 del nuovo Codice della Strada che ha reso obbligatoria l’installazione a bordo dei veicoli di un dispositivo di allarme per prevenire l’abbandono in auto di bambini di età inferiore ai quattro anni.

Che caratteristiche devono avere?

Non necessitano di omologazione ma devono essere accompagnati da un certificato di conformità rilasciato dal produttore Devono attivarsi automaticamente a ogni utilizzo senza bisogno che il conducente compia ulteriori azioni, devono dare un segnale di conferma di avvenuta attivazione.

Gli incentivi come ottenerli?

Come riporta il portale del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti il contributo deve essere richiesto da uno dei genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale su un minore che non abbia compiuto il quarto anno di età al momento dell’acquisto del dispositivo antiabbandono. Il richiedente deve registrarsi sulla piattaforma https://wwwbonuseggiolino.it.
Il contributo è erogato mediante il rilascio di un buono di spesa elettronico di 30 euro per l’acquisto del dispositivo antiabbandono associato al codice fiscale di un minore.

Quali sono le sanzioni?

Dal 6 marzo via alle sanzioni che variano dagli 83 ai 333 euro (che si riducono a 58 e 100 euro se si paga entro cinque giorni) con sottrazione di 5 punti dalla patente. Attenzione se si commettono due infrazioni in due anni scatta la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi.